Patente A

Guida all’acquisizione delle nuove patenti europee per la guida di qualsiasi tipo di motociclo

Guida all’acquisizione delle nuove patenti europee per la guida di qualsiasi tipo di motociclo

 

L’Unione Europea ha aggiornato le norme relative all’acquisizione della patente A: tali modifiche, operative dallo scorso 19 Gennaio 2013, ridisegnano pertanto le precedenti dinamiche di accesso alle patenti per la guida di qualsiasi motociclo.

 

Se ti interessa scoprire i dettagli di questo adeguamento europeo, la nostra autoscuola mette a tua disposizione una guida semplice e veloce da leggere: di seguito sono infatti riportate le descrizioni delle nuove patenti ed uno speciale dedicato ai nuovi esami necessari per acquisirle.

 

Patente AM

Nella nuova normativa europea la patente AM sostituisce il CIGC, che quindi non sarà più rilasciato. Per acquisirla sarà necessario superare degli esami di teoria e pratica, anche per i maggiorenni divenuti tali prima del 1° Ottobre 2005. La patente AM consente di circolare su ciclomotori a due, tre o quattro ruote, non necessariamente dotati di cambio velocità manuale, e appartenenti alle rispettive categorie L1e, L2e e L6e.

 

Patente A1

Con l’acquisizione della patente A1 è possibile guidare motocicli con cilindrata minima di 120 cm³ (non superando però la potenza di 11 Kw). Conseguendo la patente A1 dal 19 Gennaio in poi, non è più possibile guidare quadri cicli pesanti, come ad esempio i quad.

 

Patente A2

Tutte le patenti A2 rilasciate dopo il 19 Gennaio 2013 consentono la guida di motocicli di potenza massima pari a 35 Kw; dopo il passaggio di due anni dall’acquisizione, la patente non si trasforma in A. Le patenti A2 rilasciate prima del 19 Gennaio 2013 permettono invece la guida di motocicli fino a 25 Kw di potenza, trasformandosi automaticamente in patente A dopo due anni dal suo conseguimento.

 

Patente A

Conseguibile all’età di 24 anni – 20 nel caso si possieda la patente A2 da almeno 2 anni -, la Patente A è valida per poter circolare con veicoli di qualsiasi cilindrata e potenza, comprendendo anche tutti i veicoli consentiti dalle patenti A1 e A2. Per circolare con mezzi di potenza superiore a 15 Kw è comunque necessario aver compiuto 21 anni.

 

Illustrazioni grafiche, specifiche e penalizzazioni dei nuovi esami europei

 

Di seguito sono riportate le modalità degli esami e le specifiche obbligatorie delle piste su cui sarà possibile affrontarli. Il rispetto di queste informazioni è stato reso obbligatorio per adeguarsi agli standard europei.

PROVE DI EQUILIBRIO A VELOCITA’ RIDOTTA

 

Non uscendo mai dal corridoio, il candidato dovrà passare tra i birilli mantenendo una velocità ridotta, scostandosi il meno possibile da essi. Una volta superati i birilli, bisognerà quindi effettuare una manovra circolare intorno al birillo posto al centro del piazzale rotondo.

 

PENALIZZAZIONI


Entrare in contatto con uno o più coni; saltare un cono; allontanarsi eccessivamente dai coni; effettuare una curva irregolare; mettere uno o due piedi a terra durante l’esecuzione della prova; impiegare un tempo eccessivo per la prova; dimostrare scarsa abilità alla guida, coordinandosi in maniera irregolare.

PASSAGGIO IN CORRIDOIO STRETTO

 

Il candidato deve percorrere lo spazio delimitato dai birilli, disposti lungo il corridoio, mantenendo una velocità di almeno 30 km/h.

 

PENALIZZAZIONI

 

Entrare in contatto con uno o più coni; mettere uno o due piedi a terra; oltrepassare la segnaletica orizzontale; non raggiungere la velocità di 30 km/h.

SUPERAMENTO OSTACOLO

 

Il candidato dovrà percorrere il rettilineo ad una velocità non inferiore a 50 km/h fino al raggiungimento dei due birilli; successivamente dovrà rallentare e superare, da sinistra o da destra, l’ostacolo composto da quattro birilli situato a 15 metri dal punto in cui si era rallentato, rimettendosi infine nel proseguimento del corridoio.

 

PENALIZZAZIONI


Toccare e/o abbattere i coni o uscire dal percorso; rallentare prima di superare i due birilli posti a 15 metri dall’ostacolo; coordinarsi in modo irregolare mostrando scarsa abilità; non rimettersi nel corridoio dopo il superamento dell’ostacolo.

 

PROVE DI FRENATA

 

Questa prova è sviluppata in due fasi. PRIMA FASE: Partendo da 60 metri per A1 e da 44 metri per A ed A2, il candidato dovrà percorrere il corridoio ed arrestare il veicolo in modo che la ruota anteriore superi il primo allineamento, ma non il secondo. La prova dovrà essere ripetuta due volte. SECONDA FASE: La seconda prova deve essere sostenuta ad almeno 50 km/h utilizzando sia il freno anteriore che il freno posteriore

 

PENALIZZAZIONI


Arrestare il motoveicolo prima che la ruota anteriore abbia superato il primo allineamento; arrestare il motoveicolo dopo che la ruota posteriore abbia superato il secondo allineamento; mostrare scarsa abilità.